sabato 18 luglio 2009

Trekking ad ANELLO - Monfol - Strada dei Cannoni - Montagne Seu - Monfol - (TO) ITALIA

Data escursione: 18 Luglio 2009
Quota partenza (m.): 1.666
Quota Massima (m.) : 2.300
Quota arrivo (m.): 1.666

Dislivello complessivo (m.): 635
Durata giro: 4,00h
Difficoltà: E
Località partenza: Monfol (Sauze d'Oulx (To) - Piemonte)
Partecipanti: Io & Silvia, Piero & Camilla, Aurora + Gianluca & Laura & Maggie

Eccoci pronti per un'altro giro con "Il Signore degli anelli (per non parlar del cane)"
Al gruppo dei soli 4 più la piccola Camilla (lagottina romagnola) si aggiungono i miei due amici Gianluca e Laura insieme alla bella Maggie. Purtroppo per un banale incidente di Gianluca che ha un ginocchio mal messo, a malincuore loro decidono di raggiungere il rifugio Arlaud di Montagne Seu lungo la carrozzabile mentre noi li raggiungeremo dopo aver fatto un anello più alto e lungo.

In cielo è decisamente coperto e ogni tanto arriva qualche gocciolina portata dal vento. Le cime attorno dove il cielo si apre sono spruzzate dalla neve caduta nella notte ma proprio questi squarci ci fanno ben sperare in una bella giornata.
Ci copriamo un pò di più rispetto hai programmi e partiamo quindi dal sentiero Nr.3 che sale subito sulla dx, prima di entrare nella borgata di Monfol.
Non passano 10 minuti che abbiamo la prima sorpresa benaugurante del trekking. Un giovane capriolo ci osserva dal prato appena sopra di noi. Giusto il tempo per una foto (per la fretta mi è venuta mossa acc...) e si riparte. Il sentiero è bello, tutto nel bosco ma parte subito ripido e non molla per tutta la prima ora fino ad arrivare al "Ferro di cavallo" dove incontriamo la carrozzabile che dal Col Blegier scende a Monfol.


La percorriamo per un breve tratto in discesa fino a trovare il bivio per il sentiero Nr.5 che porta sulla Strada dei Cannoni - Assietta.


Qui il sentiero viaggia quasi pianeggiante per lunghi tratti, poi torna a salire e poi spiana nuovamente.
Incontriamo i segni di diverse slavine invernali che hanno distrutto parecchi alberi che tutt'ora bloccano il sentiero. Raggiungiamo, ed ignoriamo, il bivio che con il sentiero Nr.7 a sx scende direttamente a Montagne Seu e quindi al rifugio. Proseguiamo dritto fino ad uscire dal bosco e a giungere esattamente sotto il Col Lauson dove incontriamo il sentiero GTA che scende dalla Testa dell'Assietta verso Salbertrand.
Da qui facciamo un pò di foto panoramiche e ci godiamo il susseguirsi di pratoni, cespugli di rododendri e abeti.


Ora ci aspetta una discesa di 600 metri quasi diretta visto che siamo esattamente sopra a Montagna Seu.


Seguiamo il ben segnalato sentiero GTA prima fino alla bergeria, poi passiamo sotto un'altana di osservazione dei guardiaparco e puntiamo verso le case della borgata che sono già in vista.
Con il favore del vento contrario, riusciamo a sorprendere una grossa marmotta che si riposa al sole. Si accorge solo all'ultimo della nostra presenza e quindi poi scappa velocemente fisciando e avvisando altre compagne nei dintorni e creando un fuggi fuggi generale.
Finalmente siamo al rifugio. Gianluca & Laura con Maggie ci aspettano, e non da poco (grazie per la pazienza). Ascoltano il nostro raccondo del giro e sono decisamente dispiaciuti, almeno quanto noi, per non averlo potuto fare.
Sarà per la prossima volta e magari lo faremo anche più lungo.

Dopo un frugale pic-nic ci facciamo attirare dai dolci di Elisa la fida "gestora" del
"Rifugio ARLAUD" ai quali aggiungiamo caffè e ammazzacaffè. Prendiamo un pò di sole parliamo di montagna e non e le ore volano ed è già ora di tornare alle macchine.
Riprendiamo dunque la strada che esce dalla borgata in direzione Monfol ma poi appena troviamo l'indicazione del sentiero 11 sulla dx la seguiamo. Questo ci permette di tagliare parte della strada e scendere velocemente all'uscita del parco nei pressi di Monfol.

Quando non ci tira il bidone, e so che non succederà mai più,
"Il Signore degli anelli (per non parlar del cane)" si rivela sempre un grande.
Bei trekking, bei panorami, ottima compagnia, amicizia e spensieratezza.

Il succo vero dell'andar per monti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grandissimo
Ci sono stato domenica scorsa a Monfol...
potresti contattarmi all'indirizzo mail sepultribe76@hotmail.com?
Ciao
Grazie
marco

Abond ha detto...

Grazie.
Sono contento che ti sia piaciuto.
E' un bel giro. Non troppo impegnativo e ma si può allungare con varie varianti quali Testa dell'Assietta, Col de Blegier ecc.

basta aver le gambe...

Ciao e Buone montagne